La bellezza dello stile “crudo” post industriale, declinato in modi diversi in ogni parte del mondo.
In ogni parte del mondo industrializzato e in ogni paese che abbia vissuto lo sviluppo degli anni ’60 e ’70, vi è – oggi – una particolare attenzione dello stile “raw”, crudo.
Nasce da un mix di esigenze costruttive e intuizioni dei designer e architetti, che nel ristrutturare vecchie fabbriche abbandonate per creare nuovi spazi che rispondano ad esigenze odierne (uffici, co-working, hotel, addirittura abitazioni), hanno deciso di lasciare alcuni dettagli ruvidi, non intonacati e non ingentiliti da stucchi e decorazioni.
Oggi vediamo alcuni esempi interessanti, dall’estremo oriente al profondo sud della Puglia, che hanno fatto dello stile crudo post industriale un’arma di bellezza e seduzione architettonica.
Partiamo da lontano con il “WaterHouse at South Bund” di Shanghai.
![WaterHouse at South Bund” di Shanghai.](https://www.salentodolcevita.com/blog/wp-content/uploads/2017/09/waterhouse-06-800x788.jpg)
Il raw si vede prettamente nelle aree comuni di questo hotel di charme, in cui il cemento armato a vista e il pavimento in mattoncini sui quali ha camminato la storia di questa ex manifattura è ingentilito da supporti strutturali total back, lampade moderne e arredi in stile industriale.
Le camere, c’è da dire, hanno ben poco di raw posandosi più su un più rassicurante stile moderno e lineare.
Molto più spavaldo è il Wythe Hotel, creato da una fabbrica sul Williamsburg waterfront a New York.
![wythe hotel, New York City - stile raw](https://www.salentodolcevita.com/blog/wp-content/uploads/2017/09/wythehotel_CNT_18jun12_pr_b.jpg)
Dell’antica fabbrica restano travi e mattoncini rossi e bellissimi portali vetrati in alluminio e acciaio. Le aree comuni, con divani di design anni ’70, celebrano la condivisione degli spazi vitali degli operai di inizio ‘900.
![Room Wythe hotel - NYC - stile raw](https://www.salentodolcevita.com/blog/wp-content/uploads/2017/09/N7L2.jpg)
![Wythe Outdoor garden - hotel raw](https://www.salentodolcevita.com/blog/wp-content/uploads/2017/09/WYTHE_OUTDOOR_GARDEN.jpg)
Veniamo a Milano, nel cuore produttivo dell’Italia dell’industria e dell’innovazione.
Una storica segheria milanese ha avuto la fortuna di appartenere ai nonni della art director e curatrice di mostre Tanja Solci, che ha creato, in partnership con Carlo Cracco, il gastro-bistrot Carlo e Camilla in Segheria.
![gastro bistro carlo e camilla in segheria stile raw](https://www.salentodolcevita.com/blog/wp-content/uploads/2017/09/new-1e0a7178-cc0e-44be-ade8-1dc12be78eef.jpeg)
Un ambiente crudo in cui si svolge il match teatrale tra cucina, antiche porcellane bianche e tavoli ruvidi, circondati da pareti di cemento non stuccato e sovrastati da lampadari di cristallo.
Ma che cosa succede quando lo stile raw non si trova nel tessuto urbano o nelle ex periferie industriali? Quale la magia e lo straniamento di trovare uno stile crudo… immerso in una natura nota per essere tra le più belle d’Italia e d’Europa? Vediamolo subito.
![Villa Caroma, Salento - booking@salentodocevita.com](https://www.salentodolcevita.com/blog/wp-content/uploads/2017/09/Villa-Caroma-entrance-3-1024x460.jpg)
Incredibilmente peculiare e diremmo speciale è lo stile raw di Villa Caroma, accommodation nel cuore più verde del Salento.
![Villa Caroma furnished covered Veranda near sleeping area (20)](https://www.salentodolcevita.com/blog/wp-content/uploads/2017/02/Villa-Caroma-furnished-covered-Veranda-near-sleeping-area-20-1024x683.jpg)
Una villa il cui concept architetturale e di interior nasce e si sviluppa intorno allo stile “crudo”, come se fosse una valorizzazione e rielaborazione in stile abitativo di una vecchia fabbrica, ma che si evolve poi grazie all’inserimento di dettagli shabby e industrial in senso stretto, e dettagli moderni e più classici, quasi “nordici”.
![Villa Caroma Double bedroom raw style](https://www.salentodolcevita.com/blog/wp-content/uploads/2017/09/Villa-Caroma-Double-bedroom-D-14-1024x683.jpg)
Pensate non sia possibile vedere un capolavoro di comfort con tutti questi dettagli?
Preparatevi a ricredervi.
In questa spaziosa villa di charme con piscina e vista mare dal solarium, disegnata da un noto artista italiano, il corpo principale e la dependance danno spazio a 5 camere da letto, 4 bagni e una grande cucina.
![Villa Caroma Kitchen dinning room - booking@salentodolcevita.com](https://www.salentodolcevita.com/blog/wp-content/uploads/2017/09/Villa-Caroma-Kitchen-dinning-room-12-1024x683.jpg)
Gli spazi comuni rimandano ai migliori concept di community, ricordan negli spazi di co-working recuperati nelle ex zone industriali di Berlino, mentre le aree più intime hanno i dettagli shabby chic che accrescono l’dea che per star bene (in coppia o con se stessi) serve poco.
Se poi a questo “poco” si aggiungono una piscina che pare, in prospettiva, conduca direttamente all’ingresso, gli ulivi secolari del Parco di Torre Guaceto (nel quale si sviluppa la villa) e a poche pedalate dal bellissimo mare del Salento, impariamo come il lusso e il comfort possono essere dei concetti “crudi” e semplici, come la bellezza.